Descrizione
Sonda radiometrica amplificata per esterni per la misura dell’INDICE UV – Delta Ohm LPUVI
Il radiometro LP UVI 02, misura l’irradiamento globale efficace su una superficie piana (Watt/m2 efficaci), in accordo a quanto prescrive il WMO per la misura dell’UVindex. L’irradiamento globale è la somma dell’irradiamento diretto del sole e dell’irradiamento diffuso dal cielo. Nella regione spettrale dell’ultravioletto, diversamente da quanto avviene nella porzione di luce visibile dove la componente diretta è prevalente sulla componente diffusa, la luce è fortemente diffusa dall’atmosfera e quindi le due componenti si equivalgono, è pertanto di primaria importanza che lo strumento sia in grado di misurare con precisione entrambe le componenti.
Il radiometro LP UVI 02 è prodotto nella versione con uscita in corrente e con uscita in tensione:
- LP UVI 02 AC trasmettitore a loop di corrente (4-20mA) con campo di misura 0-16 UV-index,
- LP UVI 02.1 AC trasmettitore a loop di corrente (4-20mA) con campo di misura 0-20 UV-index,
- LP UVI 02 AV è un trasmettitore con uscita in tensione con campo di misura 0-16 UV-index, l’uscita a seconda della versione scelta è 0-1V, 0-5V 0-10V.
- LP UVI 02.1 AV è un trasmettitore con uscita in tensione con campo di misura 0-20 UV-index, l’uscita a seconda della versione scelta è 0-1V, 0-5V 0-10V.
Le versioni 02.1 hanno un fondo scala che raggiunge i 20 UV-index e sono indicate per la misura dell’indice UV in zone equatoriali e di alta montagna, come dimostrano recenti studi in questi luoghi si può superare per un tempo significativo il valore di indice UV di 11.
L’alimentazione richiesta è 8-30 Vdc, tranne per la versione LP UVI 02 AV10 (uscita in tensione 0-10 V) che è di 15-30 Vdc. Lo strumento è costruito per operare per lunghi periodi senza nessuna manutenzione (salvo pulizia della cupola e la verifica dello stato del silica-gel e purché sia alimentato correttamente). Questa caratteristica ne fa uno strumento adatto ad essere posizionato in stazioni metereologiche anche remote.
Il radiometro può essere utilizzato per il monitoraggio dell’UV solare, oggi molti servizi che forniscono dati meteo includono l’indice UV tra i dati disponibili: i dati sono utilizzati per stabilire il grado di protezione necessario affinché la luce solare non provochi danni alla pelle e quindi alla salute umana. L’UV_index in accordo a quanto prescritto dal WMO è calcolato a partire dall’Irradiamento totale Efficace Eeff W/m2 utilizzando la seguente formula:
UV_index= Eeff [W/m2 ] x 40 [UV_index]/[W/m2 ]
La scala UV-index indica la potenzialità che la radiazione ultravioletta solare provochi danni sulla pelle e gli occhi. Più alto è il valore dell’UV-index maggiore è la probabilità di danno. Migliorare la conoscenza dell’indice UV significa migliorare la prevenzione delle malattie della pelle, infatti un’informazione corretta di questo indice permette di prendere adeguati provvedimenti. Nella figura 1.1 sono riportati i valori di indice UV e la categoria di esposizione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità in base all’indice misurato prescrive una serie di misure di protezione da adottare per minimizzare il danno prodotto dai raggi ultravioletti.
Caratteristiche tecniche:
Sensibilità tipica:
LP UV_index 02 AC: 4-20mA
LP UV_index 02 AV: 0-1V
LP UV_index 02 AV: 0-5V
LP UV_index 02 AV: 0-10V
Tempo di risposta:
<0.5 sec (95%)
Impedenza:
3 kΩ
Campo di misura:
0-16 UV_index (versione 02); 0-20 UV_index (versione 02.1)
Campo di vista:
2π sr
Campo spettrale:
In accordo a curva di ponderazione UV
Temperatura di lavoro
-40°C…80°C
Risposta secondo legge del coseno
<8% (tra 0° e 80°)
Instabilità a lungo termine (1 anno)
< ±3%
Non linearità
< 1%
Risposta in funzione della temperatura
< 0.1%/°C
Peso
0.9Kg
   Scheda tecnica
Il radiometro LP UVI 02, misura l’irradiamento globale efficace su una superficie piana (Watt/m2 efficaci), in accordo a quanto prescrive il WMO per la misura dell’UVindex. L’irradiamento globale è la somma dell’irradiamento diretto del sole e dell’irradiamento diffuso dal cielo. Nella regione spettrale dell’ultravioletto, diversamente da quanto avviene nella porzione di luce visibile dove la componente diretta è prevalente sulla componente diffusa, la luce è fortemente diffusa dall’atmosfera e quindi le due componenti si equivalgono, è pertanto di primaria importanza che lo strumento sia in grado di misurare con precisione entrambe le componenti.
Il radiometro LP UVI 02 è prodotto nella versione con uscita in corrente e con uscita in tensione:
- LP UVI 02 AC trasmettitore a loop di corrente (4-20mA) con campo di misura 0-16 UV-index,
- LP UVI 02.1 AC trasmettitore a loop di corrente (4-20mA) con campo di misura 0-20 UV-index,
- LP UVI 02 AV è un trasmettitore con uscita in tensione con campo di misura 0-16 UV-index, l’uscita a seconda della versione scelta è 0-1V, 0-5V 0-10V.
- LP UVI 02.1 AV è un trasmettitore con uscita in tensione con campo di misura 0-20 UV-index, l’uscita a seconda della versione scelta è 0-1V, 0-5V 0-10V.
Le versioni 02.1 hanno un fondo scala che raggiunge i 20 UV-index e sono indicate per la misura dell’indice UV in zone equatoriali e di alta montagna, come dimostrano recenti studi in questi luoghi si può superare per un tempo significativo il valore di indice UV di 11.
L’alimentazione richiesta è 8-30 Vdc, tranne per la versione LP UVI 02 AV10 (uscita in tensione 0-10 V) che è di 15-30 Vdc. Lo strumento è costruito per operare per lunghi periodi senza nessuna manutenzione (salvo pulizia della cupola e la verifica dello stato del silica-gel e purché sia alimentato correttamente). Questa caratteristica ne fa uno strumento adatto ad essere posizionato in stazioni metereologiche anche remote.
Il radiometro può essere utilizzato per il monitoraggio dell’UV solare, oggi molti servizi che forniscono dati meteo includono l’indice UV tra i dati disponibili: i dati sono utilizzati per stabilire il grado di protezione necessario affinché la luce solare non provochi danni alla pelle e quindi alla salute umana. L’UV_index in accordo a quanto prescritto dal WMO è calcolato a partire dall’Irradiamento totale Efficace Eeff W/m2 utilizzando la seguente formula:
UV_index= Eeff [W/m2 ] x 40 [UV_index]/[W/m2 ]
La scala UV-index indica la potenzialità che la radiazione ultravioletta solare provochi danni sulla pelle e gli occhi. Più alto è il valore dell’UV-index maggiore è la probabilità di danno. Migliorare la conoscenza dell’indice UV significa migliorare la prevenzione delle malattie della pelle, infatti un’informazione corretta di questo indice permette di prendere adeguati provvedimenti. Nella figura 1.1 sono riportati i valori di indice UV e la categoria di esposizione. L’Organizzazione Mondiale della Sanità in base all’indice misurato prescrive una serie di misure di protezione da adottare per minimizzare il danno prodotto dai raggi ultravioletti.
Caratteristiche tecniche: | |
Sensibilità tipica: | |
Tempo di risposta: | <0.5 sec (95%) |
Impedenza: | 3 kΩ |
Campo di misura: | 0-16 UV_index (versione 02); 0-20 UV_index (versione 02.1) |
Campo di vista: | 2π sr |
Campo spettrale: | In accordo a curva di ponderazione UV |
Temperatura di lavoro | -40°C…80°C |
Risposta secondo legge del coseno | <8% (tra 0° e 80°) |
Instabilità a lungo termine (1 anno) | < ±3% |
Non linearità | < 1% |
Risposta in funzione della temperatura | < 0.1%/°C |
Peso | 0.9Kg |