Descrizione
Unità di controllo multi canale – Recom Gas Screen 40
L’unità di controllo per il monitoraggio gas GasScreen 40 consente il collegamento di 4 ingressi in 4-20mA o di 16 ingressi in RS-485.
I sensori collegabili possono essere tutti quelli disponibili, per gas combustibili, ossigeno e gas tossici. La configurazione dei sensori collegati, così come la modifica dei parametri di rilevazione e degli allarmi, si esegue su un comodo ed ampio display touch screen a colori da 5”, in modo semplice ed intuitivo, che visualizza in tempo reale la misura, l’unità relativa ed il tipo di gas rilevato, fornendo informazioni chiare in caso di allarme: il display del canale in allarme assumerà il colore giallo in caso di allarme di fault (malfunzionamento del sensore o assenza segnale elettrico), arancione in caso di superamento della prima soglia di allarme e rosso in caso di superamento della seconda soglia di allarme.
Durante le fasi di configurazione, l’utente viene guidato da un menù semplice e funzionale. Per leggeri scostamenti intorno al valore di taratura del sensore è possibile agire direttamente sul GasScreen 40 dal relativo menu di auto calibrazione, potendo quindi allineare il valore misurato senza dover andare ad agire sul sensore.
Una piastra di fondo per il fissaggio a parete assicura una facile installazione su qualsiasi tipo di superficie.
La CPU è predisposta per la connessione wireless locale o GPRS (mediante l’inserimento di scheda opzionale all’interno dello strumento); la connessione alla rete internet è disponibile sulla presa Ethernet. Il datalogger (opzionale) permette di memorizzare fino a 30 giorni di misure ad intervalli di un minuto, oltre che tutti gli eventi di allarme che si sono verificati nel periodo; è poi possibile esportarlo su chiavetta USB e visualizzare l’andamento grafico della concentrazione del gas direttamente sull’ampio display.
Con l’utilizzo di sensori per gas tossici, il GasScreen fornisce anche gli allarmi relativi all’esposizione nel tempo: TLV TWA e TLV STEL, individuate dai relativi messaggi e colorazioni del display. Per ogni canale sono presenti 2 contatti relè (per un totale di 8 relè); è presente poi un contatto di allarme generale, un relè di allarme fault comune ai 4 canali e 2 relè “spare” utilizzabili per esempio nel caso siano di interesse gli allarmi TLV.
Nel menu di calibrazione è possibile eseguire, direttamente sulla centrale GasScreen 40, sia la taratura del punto di zero sia quella dello span, potendo così allineare i valori a quelli desiderati quando lo scostamento è entro una percentuale di tolleranza accettabile.
- Monitoraggio gas tossici
- Monitoraggio gas combustibili
- Ossigeno
- TLV-TVA e TLV-STEL
L’unità di controllo per il monitoraggio gas GasScreen 40 consente il collegamento di 4 ingressi in 4-20mA o di 16 ingressi in RS-485.
I sensori collegabili possono essere tutti quelli disponibili, per gas combustibili, ossigeno e gas tossici. La configurazione dei sensori collegati, così come la modifica dei parametri di rilevazione e degli allarmi, si esegue su un comodo ed ampio display touch screen a colori da 5”, in modo semplice ed intuitivo, che visualizza in tempo reale la misura, l’unità relativa ed il tipo di gas rilevato, fornendo informazioni chiare in caso di allarme: il display del canale in allarme assumerà il colore giallo in caso di allarme di fault (malfunzionamento del sensore o assenza segnale elettrico), arancione in caso di superamento della prima soglia di allarme e rosso in caso di superamento della seconda soglia di allarme.
Durante le fasi di configurazione, l’utente viene guidato da un menù semplice e funzionale. Per leggeri scostamenti intorno al valore di taratura del sensore è possibile agire direttamente sul GasScreen 40 dal relativo menu di auto calibrazione, potendo quindi allineare il valore misurato senza dover andare ad agire sul sensore.
Una piastra di fondo per il fissaggio a parete assicura una facile installazione su qualsiasi tipo di superficie.
La CPU è predisposta per la connessione wireless locale o GPRS (mediante l’inserimento di scheda opzionale all’interno dello strumento); la connessione alla rete internet è disponibile sulla presa Ethernet. Il datalogger (opzionale) permette di memorizzare fino a 30 giorni di misure ad intervalli di un minuto, oltre che tutti gli eventi di allarme che si sono verificati nel periodo; è poi possibile esportarlo su chiavetta USB e visualizzare l’andamento grafico della concentrazione del gas direttamente sull’ampio display.
Con l’utilizzo di sensori per gas tossici, il GasScreen fornisce anche gli allarmi relativi all’esposizione nel tempo: TLV TWA e TLV STEL, individuate dai relativi messaggi e colorazioni del display. Per ogni canale sono presenti 2 contatti relè (per un totale di 8 relè); è presente poi un contatto di allarme generale, un relè di allarme fault comune ai 4 canali e 2 relè “spare” utilizzabili per esempio nel caso siano di interesse gli allarmi TLV.
Nel menu di calibrazione è possibile eseguire, direttamente sulla centrale GasScreen 40, sia la taratura del punto di zero sia quella dello span, potendo così allineare i valori a quelli desiderati quando lo scostamento è entro una percentuale di tolleranza accettabile.
- Monitoraggio gas tossici
- Monitoraggio gas combustibili
- Ossigeno
- TLV-TVA e TLV-STEL